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= La rete Ninux.org = La rete ninux.org è una rete libera che si estende su Roma e provincia.<<BR>> Per vedere lo stato della rete puoi andare sul nostro [[http://map.ninux.org|Mapserver]] e vedere i nodi attivi, i nodi potenziali ed i collegamenti attivi. Ad ogni collegamento corrisponde una linea, il cui colore (verde, giallo o rosso) rappresenta la bontà del ''link''. <<BR>> Per quanto riguarda il routing ci siamo affidati al protocollo [[OLSR]] e puoi vedere la [[TopologiaOLSR|topologia OLSR qui]] |
'''Ninux''' è una Wireless Community Network (non sai cosa sia? visita la pagina ChiSiamo) e in quanto tale ha tra i suoi obiettivi la costruzione di una rete libera di proprietà dei cittadini. Il modello è semplice: ogni partecipante si connette ai suoi vicini che si connettono a loro volta ai loro vicini e così via, creando una rete di computer. Puoi vedere la lista dei nodi connessi attraverso il nostro [[http://map.ninux.org|Mapserver]]. |
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{{attachment:nodoninux2.jpg|testo|align="right"}} | Questa rete è di proprietà dei cittadini perchè ogni partecipante è il proprietario e il responsabile del proprio nodo della rete. Non c’è nessun Internet Service Provider, nessun abbonamento mensile, nessun contratto, nessuna registrazione. Se vuoi, ti connetti e sei in rete. |
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== Crea un nuovo Nodo == Per creare un nuovo nodo ti serve un [[#hardware|access point wireless]] su cui va installato un ''sistema operativo'' ([[#firmware|firmware]]). <<BR>> Quindi dovresti scegliere un indirizzo IP [[GestioneIndirizzi|coerente]] con la numerazione che utilizziamo e collegarti ad almeno un altro nodo della rete che si trova [[http://map.ninux.org|vicino a te]]. <<BR>> Tieni presente che potresti effettuare collegamenti, magari con l'ausilio di [[#antenne|antenne]] direttive, anche con nodi lontani chilometri purché i punti siano visibili in linea di vista. <<BR>> Se hai dubbi o ti serve aiuto, contattaci attraverso la [[MailingLists|mailing list]] dopo aver visitato le pagine [[NinuxOrgFAQ|Domande Frequenti]] e NuovoNodo oppure vieni a trovarci durante l'evento settimanale. La [[domenica nerd]] <<BR>> Se invece sei proprio digiuno di wireless, ti consigliamo ti dare un occhiata alla versione che abbiamo tradotto in italiano del libro ''Wireless Networking in the Developing World'' che puoi trovare [[http://wiki.ninux.org/wndw/|sempre su questo wiki.]]<<BR>> |
La rete che creiamo è simmetrica per sua natura, a differenza delle normali ADSL ([[http://it.wikipedia.org/wiki/Adsl|Asymmetric Digital Subscriber Line]]) la cui capacità di upload è spesso limitata a 1Mbps. |
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Se ti puo' essere utile, abbiamo a disposizione del materiale comunitario. Prova a dare un'occhiata sulla pagina dell'[[Inventario]]. | ''Cosa ci facciamo con una rete fatta così? '' Una volta in rete è possibile usufruire e fornire alcuni [[Servizi]] come il telefono su Internet (VoIP), lo scambio di contenuti (che non implica la violazione di copyright!) ed anche l’accesso ad Internet. Anzi. Noi stiamo creando proprio un pezzo di Internet, infatti siamo un [[http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_autonomo|Autonomous System]] alla pari di Telecom, Fastweb e Google. Più precisamente siamo l’[[http://www.db.ripe.net/whois?searchtext=ninux&searchSubmit=search|Autonomous System n° 197835]]. |
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== Hardware == <<Anchor(hardware)>> Per entrare a far parte della rete ninux.org ti serve anzitutto un access point che ti consigliamo di scegliere tra quelli [[http://toh.openwrt.org|compatibili]] con il firmware [[OpenWrt|openwrt]].<<BR>> |
<<TableOfContents>> |
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Noi consigliamo diverse tipologie in base al nodo che si vuole costruire: | == Come è fatta la nostra rete == {{attachment:nanoM5.jpg|testo|align="right"}} |
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* [[http://www.ubnt.com/products/nano.php|nanostation]] se si vuole realizzare un nodo semplice, può essere montata su un palo e non ha bisogno di essere inscatolata * [[http://www.ubnt.com/products/rs.php|routestation]] se si vuole realizzare un nodo estendibile nel tempo e con più interfacce radio (utile se dobbiamo collegare il nodo a più punti utilizzando più di una antenna esterna) * Se il nodo è interno all'abitazione anche una fonera o simile può essere presa in considerazione |
Ogni nodo è un discorso a parte e non si può spiegare tutto in questa pagina. Spesso infatti creare un nodo e risolvere eventuali problemi è una questione di esperienza. Per questo motivo vi invitiamo a iscrivervi alla [[MailingList|mailing-list]] ''wireless'' e scriverci, sia in caso di problemi, sia semplicemente per presentarvi. La nostra rete è fatta soprattutto da persone (''community network'') che con passione e dedizione si applicano per far funzionare al meglio l'infrastruttura di telecomunicazione che serve ad interconnetterle.<<BR>> |
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In generale Se vuoi montare l'access point all'esterno della tua abitazione, ti servirà anche [[ListaSpesa|altro materiale]] reperibile in ferramenta o nei negozi che vendono materiale elettrico o in [[ComprareHardware|altri negozi specializzati]]. | La maggior parte dei nodi della nostra rete è connessa ai propri vicini tramite collegamenti wireless (802.11a/b/g/n, ma se è possibile è sempre meglio il cavo!). Per farla breve, spesso funziona così: si installa un dispositivo tipo questo qui accanto sul proprio tetto lo si punta verso un altro nodo ninux. Se tutto va bene, riusciremo ad instaurare un collegamento che può arrivare fino a 180Mbps di sincronizzazione ([[http://it.wikipedia.org/wiki/Data_link|L2]]), corrispondenti a circa 50Mbps di velocità TCP reale ([[http://it.wikipedia.org/wiki/Livello_di_trasporto|L4]]) ed usabile ad esempio per un download o un upload. |
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Per alimentare il tuo access point esterno, ti potrebbe essere utile portare la corrente attraverso il cavo ethernet in modo da avere un solo cavo che esce da casa: in questo caso potresti utilizzare la tecnica del Power over ethernet sia la nanostation che la routerstation forniscono anche questa opportunità.<<BR>> Per approfondire l'argomento, visita la pagina [[PowerOverEthernet|power over ethernet]]. | Gli ingredienti alla base della nostra rete sono principalmente quattro: [[#hardware|hardware]], [[#software|software]], [[#routing|protocolli di routing]], e le [[#people|persone]]. |
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== Antenne == <<Anchor(antenne)>> Per connettere due nodi a distanza, puo' essere necessario l'utilizzo di antenne direttive.<<BR>> Questo argomento non può essere discusso in poche righe e richiede esperienza e un sopralluogo per valutare la situazione. Ti consigliamo di scrivere in [[MailingLists|mailing list]] |
=== Hardware === <<Anchor(hardware)>> {{attachment:antenna_alta.jpg|testo|align="left"}} Esistono diversi tipi di dispositivi wireless, da scegliere caso per caso. Al momento i dispositivi che usiamo di più sono le [[http://www.ubnt.com/nanostationm|Ubiquiti Nanostation M5]], degli access point a 5 Ghz che offrono un buon rapporto qualità-prezzo (~70€), pensati per il montaggio all’esterno sopportano caldo, freddo e piogge torrenziali. Inoltre garantiscono una discreta banda (fino a 180Mbps teorici, grazie al [[#software|firmware]] proprietario ), una distanza massima di circa 15 km e sono abbastanza facili da puntare. L’access point tuttavia non è l’unico hardware da acquistare per fare un nodo stabile. Il supporto a cui è attaccato è fondamentale, per evitare che l'antenna si giri o cada alla prima folata di vento. Guardate questa foto di installazione, in cui abbiamo avuto il bisogno di alzare di 10 metri l’access point per superare dei palazzi.<<BR>> Il problema è infatti che per fare un buon collegamento a 2.4 o a 5Ghz, è necessario che i due dispositivi “si vedano”, ovvero da un dispositivo deve essere possibile vedere fisicamente l’altro dispositivo (niente palazzi in mezzo, niente alberi, etc.). E’ per questo motivo che montiamo le antenne sui tetti!<<BR>> Per alimentare i dispositivi sul tetto utilizziamo il [[http://it.wikipedia.org/wiki/Power_over_Ethernet|Power over ethernet]], in modo da far passare un solo cavo sia per i dati che per l’alimentazione. Grazie al PoE passthrough, possiamo inoltre alimentare fino a due apparati con lo stesso cavo.<<BR>> Qualora avessimo bisogno di più apparati quindi, o si portano più cavi sul tetto, oppure portiamo direttamente sul tetto la corrente a 220v. Un nodo con diversi apparati lo chiamiamo ''supernode'', mentre un nodo che monta un solo apparato lo chiamiamo ''nodo foglia''. La costruzione di supernode stabili e affidabili per noi è fondamentale perchè da questi nodi dipenderà il collegamento di altri nodi. I supernode infatti costituiscono la [[http://it.wikipedia.org/wiki/Dorsale_(informatica)|dorsale]] della rete e sono fondamentali per la "sopravvivenza" di alcune zone della rete. |
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Comunque se siete amanti de DIY potete provare a realizzare un natenna ti questo tipo: [[antennaPCB]] Altrimenti siti come http://netek.eu/ hanno una vasta scelta. | === Software === <<Anchor(software)>> Ogni dispositivo è un “mini-computer” dotato di un’antenna e "incastonato" (embedded) dentro il dispositivo. Proprio come un pc, su ogni dispositivo gira un sistema operativo. A differenza di questi ultimi però, gli embedded hanno tipicamente solo pochi mega di RAM (di solito a 8 a 32 Mb) e ancor meno di capacità di immagazzinamento dati (dai 4 ai 32 Mb tipicamente). I sistemi operativi che girano su questi apparati si chiamano [[http://it.wikipedia.org/wiki/Firmware|firmware]] e devono essere quindi fatti "su misura".<<BR>> Sui nostri nodi installiamo il firmware [[https://github.com/ninuxorg/airos-ninux-fw|Ubiquiti AirOS]] modificato da noi, oppure [[https://openwrt.org|Openwrt]]. Il primo, che è comunque basato su OpenWRT, ha il vantaggio di realizzare collegamenti molto stabili performanti grazie ad estensioni proprietarie dei driver, mentre il secondo ha il vantaggio di essere totalmente aperto e non legato soltato agli apparati di un singolo produttore. Tra i programmi che girano su questi apparati, uno di questi è il demone di routing, se non sai cosa sia continua a leggere! |
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== Software (firmware) == <<Anchor(firmware)>> |
=== Protocolli di routing === <<Anchor(routing)>> Ogni computer o dispositivo connesso ad internet deve parlare una “lingua” (protocollo) che si chiama IP, Internet Protocol. Il protocollo IP prevede che ogni nodo abbia un indirizzo univoco all’interno della rete, l’indirizzo IP. Ciascun nodo della rete ninux è configurato con un proprio indirizzo ip che abbiamo segnato in [[GestioneIndirizzi|questa pagina]], allo scopo di evitare che due nodi si prendano lo stesso indirizzo IP (sarebbe un disastro!). Rapportato alla quotidianità l'indirizzo IP può essere paragonato al nome, cognome e indirizzo di una persona. Se un postino (in una rete IP corrisponde al dispositivo montato sul tetto) dovesse ritrovarsi con due lettere da consegnare ma su entrambe fossero riportate lo stesso nome, cognome ed indirizzo (cioè lo stesso IP nel caso di una rete) il postino non saprebbe a chi recapitarle. Anche il nodo avrebbe quindi lo stesso problema! <<BR>> Su ogni nodo gira un programma che si chiama ''demone di routing'', responsabile di far conoscere a tutti i nodi gli indirizzi degli altri nodi, di trovare i percorsi più brevi per instradare i dati all'interno della rete e quindi di popolare le tabelle di routing che servono a qualunque dispositivo per sapere su che collegamento fisico inviare i dati. <<BR>> In questo modo, ogni nodo conosce il percorso che devono fare i suoi dati per parlare con qualunque altro nodo della rete ninux, e con le reti a cui ninux è connessa, tra cui ad esempio Internet.<<BR>> I demoni di routing parlano un ''[[http://it.wikipedia.org/wiki/Protocollo_(informatica)|protocollo]] di routing'', che nel nostro caso è [[http://olsr.org|OLSR]]. <<BR>> La mappa della rete OLSR che abbiamo creato [[http://tuscolomesh.ninux.org/images/topology.png|la potete vedere qui]] ma non vi sarà molto chiara se non conoscete almeno un po’ come funziona questo protocollo (e anche se lo conoscete non si capisce niente uguale perchè iniziamo ad avere troppi nodi!).<<BR>> La ragione per cui usiamo OLSR è che si accorge automaticamente di quando un collegamento degrata o di quando un nodo va giù (ad esempio perchè qualcuno ha staccato la correte ad un apparato, cosa da non fare mai!), e re-imposta i percorsi all’interno della rete affinchè i nostri dati facciano sempre il percorso migliore (più corto e più performante). |
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Sui dispositivi ''embedded'' come gli access point o le routerboard, così come su ogni computer, deve essere presente un [[http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_operativo|Sistema Operativo]]. <<BR>> [[FirmwareNinux|{{attachment:screenshot_fw_ninux.jpg|testo|align="left"}}]] A differenza di questi ultimi però, gli embedded hanno tipicamente solo pochi mega di ram e ancor meno di capacità di immagazzinamento dati. I sistemi operativi che girano su questi apparati si chiamano firmware e devono essere quindi fatti "su misura". <<BR>> Il firmware che utilizziamo maggiormente per i nodi di ninux.org è [[OpenWRT]], attualmente arrivato alla versione 10. Da OpenWRT sono derivati diversi altri firmware come FreiFunk ([[freifunk|qui]] le istruzioni per installarlo e [[SetupFreifunk|qui]] quelle per configurarlo). <<BR>> Abbiamo creato anche un [[FirmwareNinux|firmware di Ninux]] (al momento non mantenuto). E' possibile creare un firmware partendo dalla versione attuale di OpenWRT con le istruzioni che potete trovare [[FirmwareNinuxFromOpenWRT|qui]] | === People === <<Anchor(people)>> La parte più importante della nostra rete sono le persone che la compongono. Al momento siamo in diversi ed ognuno ha una formazione e delle attitudini diverse dall'altro. E' importante che ognuno faccia la sua parte per costruire questo progetto. Abbiamo chi si offre di aiutare le persone a costruire i propri nodi, chi fornisce supporto sulla mailing list, chi fa troubleshooting dei problemi di rete, chi realizza i firmware, aggiorna il wiki, realizza programmi che servono alla community, chi scrive sul [[http://blog.ninux.org|blog]], etc etc. <<BR>> Ognuno fa quello che può in base alle proprie inclinazioni. E' richiesto, anche a chi non ha competenze tecniche, di mettersi in gioco. Ad esempio la frase "non mi funziona internet" da noi non è accettata: bisogna fare qualcosa di più come ad esempio fare dei semplici test (ping, traceroute) per aiutare gli altri a capire dove sia il problema. |
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== Protocolli di routing == Esistono diversi approcci per il routing dinamico in reti wireless mesh.<<BR>> L'approccio classico è quello di [[OLSR]], che è attualmente il protocollo utilizzato per la rete ninux: ogni nodo ha informazioni su tutta la topologia di rete e decide le proprie rotte in base alla qualità dei vari link. OLSR è attualmente tra i protocolli più usati in questo tipo di scenari ma presenta (anche) l'incoveniente di dover configurare gli indirizzi dei nodi manualmente. <<BR>> Altri protocolli ([[DART]], [[Netsukuku]] ) ovviano a questo problema introducendo un indirizzamento dinamico .<<BR>> Tra i principali scopi della rete ninux c'e' la ricerca di nuove soluzioni, quindi spazio alla libera [[SperimentazioniRete|sperimentazione]]! |
== Come creare un nuovo nodo (In 7 piccoli passi) == Hai letto la pagina ChiSiamo e sei d'accordo con i nostri principi? Ok è ora di fare un nodo! |
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== Altro == Nella pagina degli HowTo potete trovare delle mini-guide per risolvere tanti problemi pratici. Venite a trovarci alla [[domenica nerd]] per trovare la risposta anche al vostro! ;-) |
1. Per prima cosa piazza un segnaposto sul [[http://map.ninux.org|Mapserver]] indicando la tua posizione potenziale e presentati in nella [[MailingList|mailing-list]] ''wireless''. Comunicare è un atto di coraggio! |
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== Link == Ecco le pagine linkate: ||'''NuovoNodo''' ||''[[Hardware]]''' ''''' ||Firmwares ||Varie''' ''' || ||GestioneIndirizzi ||ComprareHardware ||FirmwareNinux ||HowTo || || ||AlixOpenWrt ||[[freifunk]] ||SperimentazioniRete || || ||[[Linksys_WRT54GL]] ||SetupFreifunk ||[[Netsukuku]] || || ||[[Asus_WL-500g]] ||[[Kamikaze]] ||[[DART]] || || ||LaFonera || || || || ||PowerOverEthernet || || || || ||ListaSpesa || || || || ||ResuscitareWrtConJtag || || || |
1. Guarda se ci sono dei nodi vicino a te, meglio se questi nodo sono "attivi" (sul MapServer sono quelli con l'icona verde) perchè già connessi al resto della rete. Per vicini intendiamo a una distanza non superiore ai 15 km e che esista una "linea di vista" tra il tuo tetto/balcone ed il tuo vicino (niente palazzi, montagne, torri o alberi in mezzo). 1. Attraverso la mailing list o il map-server entra in contatto con questi vicini. Procurati le chiavi e le autorizzazioni che ti servono per realizzare un nodo che nella maggior parte dei casi si farà sul tuo tetto. Assicurati di avere la disponibilità anche dell'altra persone a cui ti stai collegando. 1. Se vuoi ti possiamo accompagnare e provare con degli apparati di test se il link si puo' fare e la sua qualità. Se c'e' linea di vista e la distanza non è eccessiva, il link sarà molto probabilmente ottimo! |
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Adesso arriva il bello, la realizzazione del link. Dato che servono alcune competenze software e hardware, noi forniamo assistenza gratuita (in stile community), mettendo a disposizione di chi vuole il nostro aiuto e la nostra compagnia :-) <<BR>> Fatti un giro anche sul nostro [[http://blog.ninux.org|Blog]] per vedere i resoconti delle altre installazioni. | |
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1. Scegli l'apparato migliore per il collegamento che devi fare, acquistalo, configuralo ed installa sull'apparato il protocollo OLSR. Volendo puoi contattarci anche per avere l'apparato già configurato che possiamo comprare per te (no, non ci facciamo la cresta, anzi cerchiamo sempre i venditori più convenienti ed affidabili). 1. Installa il nodo su un buon supporto ed alimentalo attraverso 220v o [[http://it.wikipedia.org/wiki/Power_over_Ethernet|Power over ethernet]]. Chi fa un lavoro male lo si fa due volte quindi cerca di farlo subito bene in modo che resista al peggio (nubifragi e tsunami vari che potrebbero capitare nell'arco del tempo) ! Se ti serve aiuto contattaci e chiedi dell' [[http://wiki.ninux.org/HardwareTeam|Hardware Team]]! |
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1. Sei in rete! Fatti un giro sulla pagina dei [[Servizi]] e diffondi il verbo! ;-) | |
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[[ListaSpesa|altro materiale]] [[ComprareHardware|altri negozi specializzati]] [[PowerOverEthernet|power over ethernet]] | <<BR>> {{attachment:squadra_hw.jpg|testo|align="middle"}} |
Ninux è una Wireless Community Network (non sai cosa sia? visita la pagina ChiSiamo) e in quanto tale ha tra i suoi obiettivi la costruzione di una rete libera di proprietà dei cittadini. Il modello è semplice: ogni partecipante si connette ai suoi vicini che si connettono a loro volta ai loro vicini e così via, creando una rete di computer. Puoi vedere la lista dei nodi connessi attraverso il nostro Mapserver.
Questa rete è di proprietà dei cittadini perchè ogni partecipante è il proprietario e il responsabile del proprio nodo della rete. Non c’è nessun Internet Service Provider, nessun abbonamento mensile, nessun contratto, nessuna registrazione. Se vuoi, ti connetti e sei in rete.
La rete che creiamo è simmetrica per sua natura, a differenza delle normali ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) la cui capacità di upload è spesso limitata a 1Mbps.
Cosa ci facciamo con una rete fatta così? Una volta in rete è possibile usufruire e fornire alcuni Servizi come il telefono su Internet (VoIP), lo scambio di contenuti (che non implica la violazione di copyright!) ed anche l’accesso ad Internet. Anzi. Noi stiamo creando proprio un pezzo di Internet, infatti siamo un Autonomous System alla pari di Telecom, Fastweb e Google. Più precisamente siamo l’Autonomous System n° 197835.
Indice
Come è fatta la nostra rete
Ogni nodo è un discorso a parte e non si può spiegare tutto in questa pagina. Spesso infatti creare un nodo e risolvere eventuali problemi è una questione di esperienza. Per questo motivo vi invitiamo a iscrivervi alla mailing-list wireless e scriverci, sia in caso di problemi, sia semplicemente per presentarvi. La nostra rete è fatta soprattutto da persone (community network) che con passione e dedizione si applicano per far funzionare al meglio l'infrastruttura di telecomunicazione che serve ad interconnetterle.
La maggior parte dei nodi della nostra rete è connessa ai propri vicini tramite collegamenti wireless (802.11a/b/g/n, ma se è possibile è sempre meglio il cavo!). Per farla breve, spesso funziona così: si installa un dispositivo tipo questo qui accanto sul proprio tetto lo si punta verso un altro nodo ninux. Se tutto va bene, riusciremo ad instaurare un collegamento che può arrivare fino a 180Mbps di sincronizzazione (L2), corrispondenti a circa 50Mbps di velocità TCP reale (L4) ed usabile ad esempio per un download o un upload.
Gli ingredienti alla base della nostra rete sono principalmente quattro: hardware, software, protocolli di routing, e le persone.
Hardware
Esistono diversi tipi di dispositivi wireless, da scegliere caso per caso. Al momento i dispositivi che usiamo di più sono le Ubiquiti Nanostation M5, degli access point a 5 Ghz che offrono un buon rapporto qualità-prezzo (~70€), pensati per il montaggio all’esterno sopportano caldo, freddo e piogge torrenziali. Inoltre garantiscono una discreta banda (fino a 180Mbps teorici, grazie al firmware proprietario ), una distanza massima di circa 15 km e sono abbastanza facili da puntare. L’access point tuttavia non è l’unico hardware da acquistare per fare un nodo stabile. Il supporto a cui è attaccato è fondamentale, per evitare che l'antenna si giri o cada alla prima folata di vento. Guardate questa foto di installazione, in cui abbiamo avuto il bisogno di alzare di 10 metri l’access point per superare dei palazzi.
Il problema è infatti che per fare un buon collegamento a 2.4 o a 5Ghz, è necessario che i due dispositivi “si vedano”, ovvero da un dispositivo deve essere possibile vedere fisicamente l’altro dispositivo (niente palazzi in mezzo, niente alberi, etc.). E’ per questo motivo che montiamo le antenne sui tetti!
Per alimentare i dispositivi sul tetto utilizziamo il Power over ethernet, in modo da far passare un solo cavo sia per i dati che per l’alimentazione. Grazie al PoE passthrough, possiamo inoltre alimentare fino a due apparati con lo stesso cavo.
Qualora avessimo bisogno di più apparati quindi, o si portano più cavi sul tetto, oppure portiamo direttamente sul tetto la corrente a 220v. Un nodo con diversi apparati lo chiamiamo supernode, mentre un nodo che monta un solo apparato lo chiamiamo nodo foglia. La costruzione di supernode stabili e affidabili per noi è fondamentale perchè da questi nodi dipenderà il collegamento di altri nodi. I supernode infatti costituiscono la dorsale della rete e sono fondamentali per la "sopravvivenza" di alcune zone della rete.
Software
Ogni dispositivo è un “mini-computer” dotato di un’antenna e "incastonato" (embedded) dentro il dispositivo. Proprio come un pc, su ogni dispositivo gira un sistema operativo. A differenza di questi ultimi però, gli embedded hanno tipicamente solo pochi mega di RAM (di solito a 8 a 32 Mb) e ancor meno di capacità di immagazzinamento dati (dai 4 ai 32 Mb tipicamente). I sistemi operativi che girano su questi apparati si chiamano firmware e devono essere quindi fatti "su misura".
Sui nostri nodi installiamo il firmware Ubiquiti AirOS modificato da noi, oppure Openwrt. Il primo, che è comunque basato su OpenWRT, ha il vantaggio di realizzare collegamenti molto stabili performanti grazie ad estensioni proprietarie dei driver, mentre il secondo ha il vantaggio di essere totalmente aperto e non legato soltato agli apparati di un singolo produttore. Tra i programmi che girano su questi apparati, uno di questi è il demone di routing, se non sai cosa sia continua a leggere!
Protocolli di routing
Ogni computer o dispositivo connesso ad internet deve parlare una “lingua” (protocollo) che si chiama IP, Internet Protocol. Il protocollo IP prevede che ogni nodo abbia un indirizzo univoco all’interno della rete, l’indirizzo IP. Ciascun nodo della rete ninux è configurato con un proprio indirizzo ip che abbiamo segnato in questa pagina, allo scopo di evitare che due nodi si prendano lo stesso indirizzo IP (sarebbe un disastro!). Rapportato alla quotidianità l'indirizzo IP può essere paragonato al nome, cognome e indirizzo di una persona. Se un postino (in una rete IP corrisponde al dispositivo montato sul tetto) dovesse ritrovarsi con due lettere da consegnare ma su entrambe fossero riportate lo stesso nome, cognome ed indirizzo (cioè lo stesso IP nel caso di una rete) il postino non saprebbe a chi recapitarle. Anche il nodo avrebbe quindi lo stesso problema!
Su ogni nodo gira un programma che si chiama demone di routing, responsabile di far conoscere a tutti i nodi gli indirizzi degli altri nodi, di trovare i percorsi più brevi per instradare i dati all'interno della rete e quindi di popolare le tabelle di routing che servono a qualunque dispositivo per sapere su che collegamento fisico inviare i dati.
In questo modo, ogni nodo conosce il percorso che devono fare i suoi dati per parlare con qualunque altro nodo della rete ninux, e con le reti a cui ninux è connessa, tra cui ad esempio Internet.
I demoni di routing parlano un protocollo di routing, che nel nostro caso è OLSR.
La mappa della rete OLSR che abbiamo creato la potete vedere qui ma non vi sarà molto chiara se non conoscete almeno un po’ come funziona questo protocollo (e anche se lo conoscete non si capisce niente uguale perchè iniziamo ad avere troppi nodi!).
La ragione per cui usiamo OLSR è che si accorge automaticamente di quando un collegamento degrata o di quando un nodo va giù (ad esempio perchè qualcuno ha staccato la correte ad un apparato, cosa da non fare mai!), e re-imposta i percorsi all’interno della rete affinchè i nostri dati facciano sempre il percorso migliore (più corto e più performante).
People
La parte più importante della nostra rete sono le persone che la compongono. Al momento siamo in diversi ed ognuno ha una formazione e delle attitudini diverse dall'altro. E' importante che ognuno faccia la sua parte per costruire questo progetto. Abbiamo chi si offre di aiutare le persone a costruire i propri nodi, chi fornisce supporto sulla mailing list, chi fa troubleshooting dei problemi di rete, chi realizza i firmware, aggiorna il wiki, realizza programmi che servono alla community, chi scrive sul blog, etc etc.
Ognuno fa quello che può in base alle proprie inclinazioni. E' richiesto, anche a chi non ha competenze tecniche, di mettersi in gioco. Ad esempio la frase "non mi funziona internet" da noi non è accettata: bisogna fare qualcosa di più come ad esempio fare dei semplici test (ping, traceroute) per aiutare gli altri a capire dove sia il problema.
Come creare un nuovo nodo (In 7 piccoli passi)
Hai letto la pagina ChiSiamo e sei d'accordo con i nostri principi? Ok è ora di fare un nodo!
Per prima cosa piazza un segnaposto sul Mapserver indicando la tua posizione potenziale e presentati in nella mailing-list wireless. Comunicare è un atto di coraggio!
Guarda se ci sono dei nodi vicino a te, meglio se questi nodo sono "attivi" (sul MapServer sono quelli con l'icona verde) perchè già connessi al resto della rete. Per vicini intendiamo a una distanza non superiore ai 15 km e che esista una "linea di vista" tra il tuo tetto/balcone ed il tuo vicino (niente palazzi, montagne, torri o alberi in mezzo).
- Attraverso la mailing list o il map-server entra in contatto con questi vicini. Procurati le chiavi e le autorizzazioni che ti servono per realizzare un nodo che nella maggior parte dei casi si farà sul tuo tetto. Assicurati di avere la disponibilità anche dell'altra persone a cui ti stai collegando.
- Se vuoi ti possiamo accompagnare e provare con degli apparati di test se il link si puo' fare e la sua qualità. Se c'e' linea di vista e la distanza non è eccessiva, il link sarà molto probabilmente ottimo!
Adesso arriva il bello, la realizzazione del link. Dato che servono alcune competenze software e hardware, noi forniamo assistenza gratuita (in stile community), mettendo a disposizione di chi vuole il nostro aiuto e la nostra compagnia
Fatti un giro anche sul nostro Blog per vedere i resoconti delle altre installazioni.
- Scegli l'apparato migliore per il collegamento che devi fare, acquistalo, configuralo ed installa sull'apparato il protocollo OLSR. Volendo puoi contattarci anche per avere l'apparato già configurato che possiamo comprare per te (no, non ci facciamo la cresta, anzi cerchiamo sempre i venditori più convenienti ed affidabili).
Installa il nodo su un buon supporto ed alimentalo attraverso 220v o Power over ethernet. Chi fa un lavoro male lo si fa due volte quindi cerca di farlo subito bene in modo che resista al peggio (nubifragi e tsunami vari che potrebbero capitare nell'arco del tempo) ! Se ti serve aiuto contattaci e chiedi dell' Hardware Team!
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