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Linea 1: | Linea 1: |
Questa è una guida che spiega come installare KVM su una macchina di Hetzner utilizzando LVM per le partizioni delle macchine virtuali. == Partizionare la macchina == |
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Linea 9: | Linea 12: |
Installiamo la macchina (nel nostro caso ubuntu 11.10) ed entriamo in ssh. Quindi smontiamo /data (che è sulla partizione raid /dev/md3) e ci creiamo dei logical volume con LVM (vedi [[LVM]] ). Ricordiamoci di modificare /etc/fstab per commentare la linea in cui monta /data, altrimenti la macchina non riparte!!! Noi abbiamo creato /dev/beers/ale , /dev/beers/lambic , /dev/beers/guinness etc etc. di 400 GB l'uno. |
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Linea 10: | Linea 17: |
== Interfaccia di rete == Le macchine di hetzner nascono con un eth0 con settato l'ip della macchina "host" (nel nostro caso 176.9.66.117). In più abbiamo una /29 (176.9.211.208/29). Abbiamo anche una /64 ipv6 (2a01:4f8:150:8461::/64). Ci troviamo il gateway sapendo che le subnet ipv6 di hetzner sono /59. Quindi il nostro gateway sara il primo ip disponibile della relativa /59. Nel nostro caso 2a01:4f8:150:8460::1. Modifichiamo /etc/network/interfaces aggiungendo sotto alla sezione di eth0, questa interfaccia di bridge: |
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Linea 11: | Linea 24: |
PART swap swap 1G PART /boot ext3 300M PART / ext4 200G PART lvm beers-swap 30G PART lvm beers all LV beers corona /root/vmcorona ext4 400G LV beers guinnes /root/vmguinness ext3 400G LV beers ale /root/vmale ext3 400G LV beers lambic /root/vmlambic ext3 400G LV beers peroni /root/vmperoni ext3 400G LV beers free /root/vmfree ext3 400G LV beers-swap swcorona /root/swcorona swap 5G LV beers-swap swguinnes /root/swguinnes swap 5G LV beers-swap swale /root/swale swap 5G LV beers-swap swlambic /root/swlambic swap 5G LV beers-swap swperoni /root/swperoni swap 5G LV beers-swap swfree /root/swfree swap 5G |
auto br0 iface br0 inet static address 176.9.66.117 broadcast 176.9.66.127 netmask 255.255.255.224 gateway 176.9.66.97 bridge_ports eth0 bridge_stp on bridge_maxwait 5 iface br0 inet6 static address 2a01:4f8:150:8461::1 netmask 59 gateway 2a01:4f8:150:8460::1 |
Linea 34: | Linea 43: |
IP presi {{{ host 176.9.211.209 ale (orazio) 176.9.211.210 claudyuss (corona) 176.9.211.211 hispanico (guinness) 176.9.211.212 }}} == Interfaccie di rete (ipv6) == da http://linux-attitude.fr/post/proxy-ndp-ipv6. Sfruttando la /64 assegnataci da heizner abbiamo impostato un proxy ndp sull host. In praticamente è equivalente a un proxy arp ipv4. {{{ sysctl -w net.ipv6.conf.all.proxy_ndp=1 ip -6 neigh add proxy 2a01:XXX:8461::212 dev eth0 }}} questo comando dice alla macchina "redirigire" il 212 attraverso eth0. La eth0 è l'interfaccia verso fuori, mentre br0 è il bridge collegato alle macchine virtuali. 2a01:XXX:8461::212 è l'indirizzo di una macchina host. aggiungendo n righe per ogni macchina su /etc/network/intefaces si risolve == Creare la propria macchina == Ognuno di noi ha una partizione LVM in /dev/beers/XXXX (corona, guinness, ale etc). Questo è un esempio per tirare su la macchina "ale" (ip 176.9.211.210). {{{ mkdir -p /var/lib/libvirt/images/ale/mytemplates/libvirt cp /etc/vmbuilder/libvirt/* /var/lib/libvirt/images/ale/mytemplates/libvirt/ vi /var/lib/libvirt/images/ale/vmbuilder.partition }}} modificarlo tipo: {{{ root 395000 swap 5000 }}} Creare un file che viene eseguito al primo avvio della macchina virtuale: {{{ vi /var/lib/libvirt/images/ale/boot.sh }}} scrivendoci dentro: {{{ echo "start on stopped rc RUNLEVEL=[2345]" > /etc/init/ttyS0.conf echo "stop on runlevel [!2345]" >> /etc/init/ttyS0.conf echo "respawn" >> /etc/init/ttyS0.conf echo "exec /sbin/getty -L 115200 ttyS0 xterm" >> /etc/init/ttyS0.conf start ttyS0 }}} dare questi comandi cambiando opportunamente i parametri: {{{ cd /var/lib/libvirt/images/ale/ IP=176.9.211.210 HOSTNAME=ale VMNAME=ale LVMGROUP=beers LVMVOL=ale USER=orazio PASSWORD=acab123 GATEWAY=176.9.211.209 MASK=255.255.255.248 NET=176.9.211.208 BROADCAST=176.9.211.215 DNS=8.8.4.4 UBUNTU=oneiric vmbuilder kvm ubuntu --suite=${UBUNTU} --flavour=virtual --arch=amd64 --mirror=http://de.archive.ubuntu.com/ubuntu -o --libvirt=qemu:///system --ip=$IP --gw=$GATEWAY --mask=$MASK --net=$NET --bcast=$BROADCAST --dns=$DNS --part=vmbuilder.partition --raw=/dev/mapper/${LVMGROUP}-${LVMVOL} --templates=mytemplates --user=$USER --name=$USER --pass=$PASSWORD --addpkg=vim-nox --addpkg=unattended-upgrades --addpkg=acpid --addpkg=avahi-daemon --addpkg=openssh-server --mem=3000 --hostname=$HOSTNAME --bridge=br0 --firstboot=/var/lib/libvirt/images/${VMNAME}/boot.sh }}} editiamo il file xml con le impostazioni della macchina virtuale {{{ virsh edit ale }}} aggiungendo la parte per avere la console seriale (dentro il blocco xml "devices"): {{{ [...] <serial type="pty"> <source path="/dev/pts/4"/> <target port="1"/> </serial> }}} ricarichiamo le impostazioni e facciamo partire la macchina lanciando il comando "virsh" e scrivendo sulla shell di virsh "start ale". Se tutto va bene possiamo ora connetterci alla macchina virtuale via ssh e via console. Per provare la connessione via console, sempre dalla shell virsh scriviamo "console ale". === Usare KVM === Eseguendo il comando "virsh" abbiamo la shell virsh. Da lì possiamo dare una serie di comandi: Per avviare/fermare una macchina {{{ start nomemacchina }}} {{{ stop nomemacchina }}} Per vedere le macchine attive: {{{ list }}} Per entrare in console nella macchina {{{ console nomemacchina }}} Per far partire le macchine virtuali (vm) quando si avvia la macchina host: {{{ autostart nomemacchina }}} === Links === |
Questa è una guida che spiega come installare KVM su una macchina di Hetzner utilizzando LVM per le partizioni delle macchine virtuali.
Partizionare la macchina
Lanciare in rescue system e lanciare l'utility di hetzner installimages. L'utility ti chiederà di modificare un file di configurazione. La nostra modifica è questa:
PART swap swap 1G PART /boot ext3 300M PART / ext4 200G PART /data ext3 all
Installiamo la macchina (nel nostro caso ubuntu 11.10) ed entriamo in ssh. Quindi smontiamo /data (che è sulla partizione raid /dev/md3) e ci creiamo dei logical volume con LVM (vedi LVM ). Ricordiamoci di modificare /etc/fstab per commentare la linea in cui monta /data, altrimenti la macchina non riparte!!! Noi abbiamo creato /dev/beers/ale , /dev/beers/lambic , /dev/beers/guinness etc etc. di 400 GB l'uno.
Interfaccia di rete
Le macchine di hetzner nascono con un eth0 con settato l'ip della macchina "host" (nel nostro caso 176.9.66.117). In più abbiamo una /29 (176.9.211.208/29). Abbiamo anche una /64 ipv6 (2a01:4f8:150:8461::/64). Ci troviamo il gateway sapendo che le subnet ipv6 di hetzner sono /59. Quindi il nostro gateway sara il primo ip disponibile della relativa /59. Nel nostro caso 2a01:4f8:150:8460::1.
Modifichiamo /etc/network/interfaces aggiungendo sotto alla sezione di eth0, questa interfaccia di bridge:
auto br0 iface br0 inet static address 176.9.66.117 broadcast 176.9.66.127 netmask 255.255.255.224 gateway 176.9.66.97 bridge_ports eth0 bridge_stp on bridge_maxwait 5 iface br0 inet6 static address 2a01:4f8:150:8461::1 netmask 59 gateway 2a01:4f8:150:8460::1
IP presi
host 176.9.211.209 ale (orazio) 176.9.211.210 claudyuss (corona) 176.9.211.211 hispanico (guinness) 176.9.211.212
Interfaccie di rete (ipv6)
da http://linux-attitude.fr/post/proxy-ndp-ipv6.
Sfruttando la /64 assegnataci da heizner abbiamo impostato un proxy ndp sull host. In praticamente è equivalente a un proxy arp ipv4.
sysctl -w net.ipv6.conf.all.proxy_ndp=1 ip -6 neigh add proxy 2a01:XXX:8461::212 dev eth0
questo comando dice alla macchina "redirigire" il 212 attraverso eth0. La eth0 è l'interfaccia verso fuori, mentre br0 è il bridge collegato alle macchine virtuali. 2a01:XXX:8461::212 è l'indirizzo di una macchina host.
aggiungendo n righe per ogni macchina su /etc/network/intefaces si risolve
Creare la propria macchina
Ognuno di noi ha una partizione LVM in /dev/beers/XXXX (corona, guinness, ale etc). Questo è un esempio per tirare su la macchina "ale" (ip 176.9.211.210).
mkdir -p /var/lib/libvirt/images/ale/mytemplates/libvirt cp /etc/vmbuilder/libvirt/* /var/lib/libvirt/images/ale/mytemplates/libvirt/ vi /var/lib/libvirt/images/ale/vmbuilder.partition
modificarlo tipo:
root 395000 swap 5000
Creare un file che viene eseguito al primo avvio della macchina virtuale:
vi /var/lib/libvirt/images/ale/boot.sh
scrivendoci dentro:
echo "start on stopped rc RUNLEVEL=[2345]" > /etc/init/ttyS0.conf echo "stop on runlevel [!2345]" >> /etc/init/ttyS0.conf echo "respawn" >> /etc/init/ttyS0.conf echo "exec /sbin/getty -L 115200 ttyS0 xterm" >> /etc/init/ttyS0.conf start ttyS0
dare questi comandi cambiando opportunamente i parametri:
cd /var/lib/libvirt/images/ale/ IP=176.9.211.210 HOSTNAME=ale VMNAME=ale LVMGROUP=beers LVMVOL=ale USER=orazio PASSWORD=acab123 GATEWAY=176.9.211.209 MASK=255.255.255.248 NET=176.9.211.208 BROADCAST=176.9.211.215 DNS=8.8.4.4 UBUNTU=oneiric vmbuilder kvm ubuntu --suite=${UBUNTU} --flavour=virtual --arch=amd64 --mirror=http://de.archive.ubuntu.com/ubuntu -o --libvirt=qemu:///system --ip=$IP --gw=$GATEWAY --mask=$MASK --net=$NET --bcast=$BROADCAST --dns=$DNS --part=vmbuilder.partition --raw=/dev/mapper/${LVMGROUP}-${LVMVOL} --templates=mytemplates --user=$USER --name=$USER --pass=$PASSWORD --addpkg=vim-nox --addpkg=unattended-upgrades --addpkg=acpid --addpkg=avahi-daemon --addpkg=openssh-server --mem=3000 --hostname=$HOSTNAME --bridge=br0 --firstboot=/var/lib/libvirt/images/${VMNAME}/boot.sh
editiamo il file xml con le impostazioni della macchina virtuale
virsh edit ale
aggiungendo la parte per avere la console seriale (dentro il blocco xml "devices"):
[...] <serial type="pty"> <source path="/dev/pts/4"/> <target port="1"/> </serial>
ricarichiamo le impostazioni e facciamo partire la macchina lanciando il comando "virsh" e scrivendo sulla shell di virsh "start ale".
Se tutto va bene possiamo ora connetterci alla macchina virtuale via ssh e via console.
Per provare la connessione via console, sempre dalla shell virsh scriviamo "console ale".
Usare KVM
Eseguendo il comando "virsh" abbiamo la shell virsh. Da lì possiamo dare una serie di comandi:
Per avviare/fermare una macchina
start nomemacchina
stop nomemacchina
Per vedere le macchine attive:
list
Per entrare in console nella macchina
console nomemacchina
Per far partire le macchine virtuali (vm) quando si avvia la macchina host:
autostart nomemacchina
Links
guida marco