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Differenze per "KVM"

Differenze tra le versioni 13 e 26 (in 13 versioni)
Versione 13 del 2011-12-10 11:37:24
Dimensione: 6174
Commento:
Versione 26 del 2011-12-12 23:46:46
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Autore: 217
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 14: Linea 14:
Ricordiamoci di modificare /etc/fstab per commentare la linea in cui monta /data, altrimenti la macchina non riparte!!!
Linea 17: Linea 18:
L'idea è quella di lasciare eth0 così com'è ed aggiungere delle tap. Ogni tap è su un bridge diverso. Ogni bridge è dato in pasto a una macchina kvm.
Questa configurazione è stata copiata da quella "ufficiale" di Hetzner: http://wiki.hetzner.de/index.php/KVM
Le macchine di hetzner nascono con un eth0 con settato l'ip della macchina "host" (nel nostro caso 176.9.66.117). In più abbiamo una /29 (176.9.211.208/29).
Abbiamo anche una /64 ipv6 (2a01:4f8:150:8461::/64). Ci troviamo il gateway sapendo che le subnet ipv6 di hetzner sono /59.
Quindi il nostro gateway sara il primo ip disponibile della relativa /59. Nel nostro caso 2a01:4f8:150:8460::1.
Linea 20: Linea 22:
Essendo la subnet assegnataci 176.9.211.208/29 abbiamo: Modifichiamo /etc/network/interfaces in questo modo:
Linea 22: Linea 24:
brctl addbr br0
ifconfig br0 176.9.211.209 netmask 255.255.255.248 up
tunctl -b -u root -t qtap0
brctl addif br0 qtap0
ifconfig qtap0 up 0.0.0.0 promisc
auto br0
iface br0 inet static
        address 176.9.66.117
        broadcast 176.9.66.127
        netmask 255.255.255.224
        gateway 176.9.66.97

        bridge_ports eth0
        bridge_stp on
        bridge_maxwait 5

iface br0 inet6 static
        address 2a01:4f8:150:8461::1
        netmask 59
        gateway 2a01:4f8:150:8460::1
Linea 28: Linea 41:
Sembra che ogni interfaccia qtapX sarà assegnata a una diversa macchina virtuale.
In questo caso si dovrà anche generare un diverso mac per ogni macchina.
MIGLIORARE, la parte di rete non si è ben capita!
Linea 34: Linea 45:
host 176.9.211.209
Linea 38: Linea 50:

==== IPv6 ====
Ci è stata assegnata 2a01:4f8:150:8461:: / 64
Abbiamo configurato ipv6 sulla macchina host così:
{{{
ip -6 a add 2a01:4f8:150:8461::1/59 dev eth0
ip route add default via 2a01:4f8:150:8460::1
}}}
dove l'indirizzo del gw ce lo siamo trovato col primo indirizzo disponibile della /59 (questa cosa su hetzner non è documentata o è documentata in tedesco).
Linea 68: Linea 71:
# This script will run the first time the virtual machine boots
# It is ran as root.

# Expire the user account
passwd -e administrator

# Install openssh-server
apt-get update
apt-get install -qqy --force-yes openssh-server
Linea 88: Linea 82:
{{{
vmbuilder kvm ubuntu --suite=oneiric --flavour=virtual --arch=amd64 --mirror=http://de.archive.ubuntu.com/ubuntu -o --libvirt=qemu:///system --ip=176.9.211.210 --gw=176.9.211.209 --part=vmbuilder.partition --templates=mytemplates --user=administrator --name=Administrator --pass=howtoforge --addpkg=vim-nox --addpkg=unattended-upgrades --addpkg=acpid --firstboot=/var/lib/libvirt/images/ale/boot.sh --mem=3000 --hostname=ale --bridge=br0
}}}
oppure questo:
{{{
cd /var/lib/libvirt/images/vm1/
Linea 95: Linea 83:
IP=160.80.103.201 HOSTNAME=vm1 VMNAME=vm1 LVMGROUP=vm_group LVMVOL=vm_vol USER=user PASSWORD=pass vmbuilder kvm ubuntu --suite=natty --flavour=virtual --arch=amd64 --mirror=http://mi.mirror.garr.it/mirrors/ubuntu-archive/ubuntu -o --libvirt=qemu:///system --ip=$IP --gw=160.80.103.1 --part=vmbuilder.partition --raw=/dev/mapper/${LVMGROUP}-${LVMVOL} --templates=mytemplates --user=$USER --name=$USER --pass=$PASSWORD --addpkg=vim-nox --addpkg=unattended-upgrades --addpkg=acpid --addpkg=avahi-daemon --addpkg=openssh-server --mem=256 --hostname=$HOSTNAME --bridge=br0 --firstboot=/var/lib/libvirt/images/${VMNAME}/boot.sh
}}}

con questo comando abbiamo creato un file tipo ''/var/lib/libvirt/images/ale/ubuntu-kvm/tmpXl3TL2.qcow2'' contenente l'immagine della macchina.
A questo punto dobbiamo copiarla sulla nostra partizione LVM che abbiamo creato in precedenza:
Linea 102: Linea 85:
cd /var/lib/libvirt/images/ale/ubuntu-kvm
qemu-img convert tmpXl3TL2.qcow2 -O raw /dev/beers/ale
}}}
cd /var/lib/libvirt/images/ale/
Linea 106: Linea 87:
a questo punto a possiamo rimuovere il file di immagine:
{{{
rm tmpXl3TL2.qcow2
IP=176.9.211.210 HOSTNAME=ale VMNAME=ale LVMGROUP=beers LVMVOL=ale USER=orazio PASSWORD=acab123 GATEWAY=176.9.211.209 MASK=255.255.255.248 NET=176.9.211.208 BROADCAST=176.9.211.215 DNS=8.8.4.4 UBUNTU=oneiric

vmbuilder kvm ubuntu --suite=${UBUNTU} --flavour=virtual --arch=amd64 --mirror=http://de.archive.ubuntu.com/ubuntu -o --libvirt=qemu:///system --ip=$IP --gw=$GATEWAY --mask=$MASK --net=$NET --bcast=$BROADCAST --dns=$DNS --part=vmbuilder.partition --raw=/dev/mapper/${LVMGROUP}-${LVMVOL} --templates=mytemplates --user=$USER --name=$USER --pass=$PASSWORD --addpkg=vim-nox --addpkg=unattended-upgrades --addpkg=acpid --addpkg=avahi-daemon --addpkg=openssh-server --mem=3000 --hostname=$HOSTNAME --bridge=br0 --firstboot=/var/lib/libvirt/images/${VMNAME}/boot.sh
Linea 116: Linea 97:
modificandolo per dirgli che la nostra macchina non parte più da un file ma da una partizione LVM: aggiungendo la parte per avere la console seriale (dentro il blocco xml "devices"):
Linea 118: Linea 99:
[...]
    <disk type='file' device='disk'>
      <driver name='qemu' type='raw'/>
      <source file='/dev/vg0/vm5'/>
      <target dev='hda' bus='ide'/>
      <address type='drive' controller='0' bus='0' unit='0'/>
    </disk>
[...]
Linea 132: Linea 105:
ricarichiamo le impostazioni e facciamo partire la macchina:
ricarichiamo le impostazioni e facciamo partire la macchina lanciando il comando "virsh" e scrivendo sulla shell di virsh "start ale".

Se tutto va bene possiamo ora connetterci alla macchina virtuale via ssh e via console.

Per provare la connessione via console, sempre dalla shell virsh scriviamo "console ale".

== Interfaccie6 di rete ==
da http://linux-attitude.fr/post/proxy-ndp-ipv6.

sfruttando la /6a assegnataci da heizner abbiamo ipostato un proxy ndp sull host. In praticamente è equivalente a un proxy arp ipv4.
Linea 134: Linea 118:
virsh --connect qemu:///system
define /etc/libvirt/qemu/ale.xml
start ale
sysctl -w net.ipv6.conf.all.proxy_ndp=1
ip -6 neigh add proxy 2a01:XXX:8461::212 dev eth0
Linea 139: Linea 122:
Se tutto va bene possiamo ora connetterci alla macchina virtuale come administrator e password "howtoforge". questo comando dice alla macchina "redirigire" il 212 attraverso eth0
Linea 141: Linea 124:
=== Links aggiungendo n righe per ogni macchina su /etc/network/intefaces si risolve
=== Links ===

Questa è una guida che spiega come installare KVM su una macchina di Hetzner utilizzando LVM per le partizioni delle macchine virtuali.

Partizionare la macchina

Lanciare in rescue system e lanciare l'utility di hetzner installimages. L'utility ti chiederà di modificare un file di configurazione. La nostra modifica è questa:

PART swap swap 1G                                                                                                                                      
PART /boot ext3 300M                                                                                                                                   
PART / ext4 200G                                                                                                                                       
PART /data ext3 all                                                                                                                                   

Installiamo la macchina (nel nostro caso ubuntu 11.10) ed entriamo in ssh. Quindi smontiamo /data (che è sulla partizione raid /dev/md3) e ci creiamo dei logical volume con LVM (vedi LVM ). Ricordiamoci di modificare /etc/fstab per commentare la linea in cui monta /data, altrimenti la macchina non riparte!!! Noi abbiamo creato /dev/beers/ale , /dev/beers/lambic , /dev/beers/guinness etc etc. di 400 GB l'uno.

Interfaccia di rete

Le macchine di hetzner nascono con un eth0 con settato l'ip della macchina "host" (nel nostro caso 176.9.66.117). In più abbiamo una /29 (176.9.211.208/29). Abbiamo anche una /64 ipv6 (2a01:4f8:150:8461::/64). Ci troviamo il gateway sapendo che le subnet ipv6 di hetzner sono /59. Quindi il nostro gateway sara il primo ip disponibile della relativa /59. Nel nostro caso 2a01:4f8:150:8460::1.

Modifichiamo /etc/network/interfaces in questo modo:

auto br0
iface br0 inet static
        address         176.9.66.117
        broadcast       176.9.66.127
        netmask         255.255.255.224
        gateway         176.9.66.97

        bridge_ports    eth0
        bridge_stp      on
        bridge_maxwait  5

iface br0 inet6 static
        address         2a01:4f8:150:8461::1
        netmask         59
        gateway         2a01:4f8:150:8460::1

IP presi

host   176.9.211.209
ale (orazio) 176.9.211.210
claudyuss (corona) 176.9.211.211
hispanico (guinness) 176.9.211.212

Creare la propria macchina

Ognuno di noi ha una partizione LVM in /dev/beers/XXXX (corona, guinness, ale etc). Questo è un esempio per tirare su la macchina "ale" (ip 176.9.211.210).

mkdir -p /var/lib/libvirt/images/ale/mytemplates/libvirt
cp /etc/vmbuilder/libvirt/* /var/lib/libvirt/images/ale/mytemplates/libvirt/
vi /var/lib/libvirt/images/ale/vmbuilder.partition

modificarlo tipo:

root 395000
swap 5000

Creare un file che viene eseguito al primo avvio della macchina virtuale:

vi /var/lib/libvirt/images/ale/boot.sh

scrivendoci dentro:

echo "start on stopped rc RUNLEVEL=[2345]" >  /etc/init/ttyS0.conf
echo "stop on runlevel [!2345]" >> /etc/init/ttyS0.conf
echo "respawn"  >> /etc/init/ttyS0.conf
echo "exec /sbin/getty -L 115200 ttyS0 xterm" >>  /etc/init/ttyS0.conf
start ttyS0

dare questi comandi cambiando opportunamente i parametri:

cd /var/lib/libvirt/images/ale/

IP=176.9.211.210 HOSTNAME=ale VMNAME=ale LVMGROUP=beers LVMVOL=ale USER=orazio PASSWORD=acab123 GATEWAY=176.9.211.209 MASK=255.255.255.248 NET=176.9.211.208 BROADCAST=176.9.211.215 DNS=8.8.4.4 UBUNTU=oneiric 

vmbuilder kvm ubuntu --suite=${UBUNTU} --flavour=virtual --arch=amd64 --mirror=http://de.archive.ubuntu.com/ubuntu -o --libvirt=qemu:///system --ip=$IP --gw=$GATEWAY --mask=$MASK --net=$NET --bcast=$BROADCAST --dns=$DNS  --part=vmbuilder.partition --raw=/dev/mapper/${LVMGROUP}-${LVMVOL} --templates=mytemplates --user=$USER --name=$USER --pass=$PASSWORD --addpkg=vim-nox --addpkg=unattended-upgrades --addpkg=acpid --addpkg=avahi-daemon --addpkg=openssh-server --mem=3000 --hostname=$HOSTNAME --bridge=br0  --firstboot=/var/lib/libvirt/images/${VMNAME}/boot.sh

editiamo il file xml con le impostazioni della macchina virtuale

virsh edit ale

aggiungendo la parte per avere la console seriale (dentro il blocco xml "devices"):

[...]
<serial type="pty">
    <source path="/dev/pts/4"/>
    <target port="1"/>
</serial>

ricarichiamo le impostazioni e facciamo partire la macchina lanciando il comando "virsh" e scrivendo sulla shell di virsh "start ale".

Se tutto va bene possiamo ora connetterci alla macchina virtuale via ssh e via console.

Per provare la connessione via console, sempre dalla shell virsh scriviamo "console ale".

Interfaccie6 di rete

da http://linux-attitude.fr/post/proxy-ndp-ipv6.

sfruttando la /6a assegnataci da heizner abbiamo ipostato un proxy ndp sull host. In praticamente è equivalente a un proxy arp ipv4.

sysctl -w net.ipv6.conf.all.proxy_ndp=1
ip -6 neigh add proxy 2a01:XXX:8461::212 dev eth0

questo comando dice alla macchina "redirigire" il 212 attraverso eth0

aggiungendo n righe per ogni macchina su /etc/network/intefaces si risolve

guida marco

http://wiki.netgroup.uniroma2.it/doku.php?id=virtual_machine_creation_with_kvm_on_ubuntu_server_11.04